Il seghetto alternativo, come noto, è un dispositivo elettronico usato per il taglio di materiali o superfici di vario genere e spessore. Le aziende produttrici intendono rivolgere la propria offerta quanto ai professionisti del settore, quanto agli amanti del fai da te. Ovviamente i prodotti destinati ai primi presentano delle caratteristiche più sofisticate, senza contare che vi sono modelli specifici per tagli di determinati tipi di materiali.
È più facile che un professionista sia alle prese sempre con la medesima tipologia di superficie o materiale da tagliare (si pensi al falegname) rispetto all’amante del fai da te. Nulla toglie, tuttavia, che anche fra gli appassionati di questo particolare hobby vi possano essere degli utenti più esperti nell’utilizzo di questo particolare prodotto. Se invece è la prima volta che ti approcci all’uso di un seghetto alternativo, inizialmente potresti farti assistere da chi ha già esperienza col dispositivo.
Come scegliere il miglior seghetto alternativo per esperti
Come sempre, quando si parla di prodotti, non esiste una risposta univoca. Non esiste dunque il miglior seghetto alternativo per esperti, almeno in senso oggettivo. Tutto al più, esiste il miglior seghetto alternativo per ognuno di noi. Si tratta dunque di una scelta più che soggettiva. I parametri da considerare sono davvero tanti. Eccone alcuni:
- Professionista o amante del fai da te: è la differenza primaria, che si ripercuote poi, sostanzialmente, anche sulle aspettative e sulla qualità del prodotto che andiamo ad acquistare;
- Esterno od interno: dove lavoriamo di solito? All’interno del nostro garage, di una bottega, officina, o in cantieri all’aperto? Anche questa scelta influirà notevolmente, come vedremo nel paragrafo dedicato ai vari modelli;
- Tipologia di materiali: un modello di seghetto alternativo non è predisposto per la tipologia di ogni taglio di materiale. Chi ha a che fare sempre con il legno non può acquistare un dispositivo predefinito per il taglio dell’acciaio o del metallo, e viceversa.
I vari modelli
Come detto, il mercato offre diverse tipologie di seghetto alternativo tra cui scegliere. I modelli sono molteplici, anche a seconda del parametro preso in considerazione. Questo vuol dire che lo stesso modello può avere in sé più caratteristiche, tra quelle che le varie dicotomie ci porteranno a scoprire. In base alla forma della lama del seghetto alternativo distinguiamo tra:
- Circolare: ovviamente il nome si riferisce alla forma della lama. È il modello predefinito per il taglio del legno, anche se in realtà può essere utilizzato anche per altre tipologie di materiali. Siamo soliti distinguere, inoltre, tra la versione portatile e quella fissa, altrimenti detta “a banco”. Quest’ultima è la tipologia predefinita per chi lavora all’interno di una bottega o di un’officina. L’altra, invece, è il dispositivo da portare sempre con sé, con l’apposita custodia. Più leggero, più maneggevole, è l’ideale per chi svolge lavori a domicilio;
- A gattuccio: è il dispositivo con la sega dalla forma classica: stretta e lunga, che si muove avanti ed indietro. Il seghetto alternativo a gattuccio si presta al taglio di materiali come l’acciaio, vari metalli, ma anche il PVC. A seconda della durezza della superficie da tagliare, andrà impostata una diversa velocità di esecuzione: bassa per i materiali più resistenti, veloce per quelli più sottili.
In base all’alimentazione del prodotto, invece, distingueremo tra:
- Seghetto alternativo a corrente: funziona per mezzo dell’energia elettrica. Questo lo rende lo strumento predefinito per i lavori da interno, che sia una bottega o un’officina o un’abitazione (ad esempio per chi svolge lavori a domicilio). Il vantaggio principale del modello è che funziona senza soluzione di continuità. Il punto debole è che non può essere utilizzato all’esterno, se non con l’ausilio di prolunghe, che possono essere d’ostacolo ai lavori. Senza contare che non è possibile portare la corrente dappertutto;
- Seghetto alternativo a batteria: questo modello dispone di un’alimentazione esterna, data per l’appunto da una batteria. Si tratta quindi dello strumento predefinito per lavorare in spazi esterni, dove manca la corrente elettrica. Lo svantaggio principale è dato dall’alimentazione limitata, in base alla durata della batteria (si può comunque sopperire tenendone una di riserva, ovviamente già carica, sempre con sé). Inoltre non è un modello particolarmente indicato per il taglio di materiali molto resistenti. Il vantaggio, ovviamente, è quello di poter lavorare in qualsiasi luogo, ed a prescindere da eventuali guasti dell’energia elettrica. Anzi, per un professionista sarebbe sempre buona norma avere con sé un seghetto alternativo a batteria, per non farsi mai trovare impreparato.
Le migliori marche
Il brand a cui affidarsi è un altro parametro fondamentale da considerare in fase di scelta del proprio device. Si tratta di una vera e propria questione di fiducia. Sono tanti i parametri su cui poter basare il proprio affidamento:
- Esperienza: intesa quale numero di anni di attività del brand. Un marchio presente da decenni sul mercato è indice di un’azienda che è sempre stato in grado di rinnovarsi, e che probabilmente sarà in grado di farlo ancora;
- Precedenti acquisti: chi meglio di noi può capire ciò che ci serve? Quale migliore modo se non quello di valutare una precedente esperienza con lo stesso marchio, magari nell’acquisto di un altro device? D’altronde meglio affidarsi a chi non ci ha deluso in passato;
- Recensioni: le opinioni degli utenti possono costituire un buon parametro in base al quale orientarsi. Certo, tutte le esperienze sono soggettive, ma in fondo, considerando un grande numero di recensioni da parte di chi ha avuto modo effettivamente di provare il prodotto, dovremmo riuscire a comprendere davvero quali sono le sue caratteristiche. Senza contare che tra gli utenti possono esservi anche amici e parenti. Insomma, perché non fidarsi?
Le migliori marche produttrici di seghetti alternativi sono:
- Valex
- Maury’s
- Makita
- RYOBY
- Black & Decker
- Bosch
- Alkpower
- Combo
- Hitachi
- Einhell
- Armour
- Basatech
I prezzi
Il mercato offre un’ampia rosa di scelta anche per ciò che concerne il prezzo. Si possono trovare seghetti alternativi a diverse fasce di prezzo, da quella economica a quella più elevata, passando per la fascia di prezzo intermedia. Ovviamente i modelli pensati per i professionisti avranno un costo più elevato. Dunque anche chi pratica il fai da te, ma si ritiene esperto del settore e vuole acquistare un modello più performante, dovrà spendere un prezzo più alto.